La Ducati Super Sport 750 una super sportiva a cavallo tra gli anni 1990 e i 2000, trasformata in stile Café Racer da Bullymachine prende il nome di Suicide Alu e capirete il motivo leggendo l’articolo
Le Ducati sono sempre state poco utilizzate per trasformazioni in stile Café Racer, sicuramente per via dell’articolato telaio che come per la nostra Super Sport 750 Suicide Alu, la maggior parte sono a doppia culla tubolare e presentano varie difficoltà nelle lavorazioni per un buon risultato finale
Ducati Super Sport 750 (la moto di serie)
Prodotta dal 1999 al 2002
Scheda Tecnica:
Il Telaio della Ducati Super Sport 750 Suicide Alu Café Racer
Abbiamo tagliato via e ricostruito tutto il telaio posteriore a traliccio della Ducati Super Sport 750, donando una nuova forma al traliccio, rendendo la parte posteriore più corta e più alta in modo da poter ospitare una nuova coda che con una sella ribassata avrebbe mantenuto la medesima altezza da terra ma allo stesso tempo ha fornito più luce tra coda e ruota posteriore, proprio nello stile Café Racer
Il codino posteriore Ducati Super Sport 750 Suicide Alu Café Racer
Per la nostra Ducati Super Sport 750 abbiamo utilizzato un codino monoposto universale per moto d’epoca in vetroresina
Dopo aver creato i supporti di fissaggio al nuovo telaio posteriore della Suicide Alu, lo abbiamo riprofilato perché queste code monoposto, stampi di moto d’epoca da corsa, spesso non sono precisi sulla simmetria
Infine abbiamo creato una base sella in vetroresina la quale in seguito abbiamo rivestito in Alkantara marrone e ricamato sopra il nostro “vecchio” logo, di colore argento come le cuciture
Il serbatoio
Il serbatoio della Ducati Super Sport 750 IE era troppo moderno per lo stile che volevamo dare alla nostra Cafè Racer Suicide Alu quindi abbiamo optato per un serbatoio di una Supersport più vecchia
La precedente SuperSport però ha varie differenze oltre le sovrastrutture quindi abbiamo dovuto fare varie modifiche per poter adattare il suo serbatoio carburante
Oltre che creare i nuovi agganci abbiamo dovuto modificare anche l’airbox e riposizionare vari accessori
Infine abbiamo sostituito il tappo benzina con uno a vite in alluminio ricavato dal pieno
La parte anteriore
Una volta tolta la carenatura, telaietto, faro e semplificato l’impianto elettrico, abbiamo installato un faro rotondo proveniente da un Ducati Monster con il suo telaio di supporto adeguatamente modificato
Per la strumentazione abbiamo riutilizzato quella della Super Sport, semplificandola e riposizionandola tramite un supporto autocostruito
Abbiamo utilizzato dei semimanubri rialzati per non avere una guida scomoda dove abbiamo installato i nuovi interruttori elettrici vintage e inserito una pompa freno radiale Brembo per migliorare la frenata
Anche il tubo freno è stato sostituito con uno in traccia avio mentre il parafango anteriore deriva da una Ducati GT1000 il quale è stato accorciato mentre come cupolino faro abbiamo utilizzato una tabbella porta numero in alluminio
L’impianto di scarico
Il collettore originale 2 in 1 in 2 è stato modificato facendolo diventare un 2 in 1 con l’uscita per il silenziatore di scarico piu inclinato verso l’alto e più lungo in modo da migliorare le prestazioni ai bassi regimi di giri
Per finire abbiamo installato un piccolo silenziatore in acciaio inox di forma conica e bende termiche su i collettori di scarico
La verniciatura
La verniciatura della carrozzeria Ducati Super Sport Cafè Racer Suicide Alu è molto particolare con effetto alluminio spazzolato fa sembrare l’intera carrozzeria in metallo
Gran parte del motore come cartelle cinghie distribuzione, coperchio carter frizione e alternatore, sono stati verniciati in nego raggrinzante
Extra
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